Per il Ritardo dei voli aerei l’UE mantiene il limite delle 3 ore per richiedere il risarcimento, in assenza di circostanze eccezionali
La Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo infatti ha approvato le nuove linee guida per la revisione del regolamento sui diritti dei viaggiatori aerei.
Di conseguenza ha respinto la proposta del Consiglio dell’Unione Europea che avrebbe allungato i tempi per i rimborsi.
L’Ue infatti ipotizzava di portare da tre a quattro o addirittura sei ore il limite per ottenere un risarcimento nel caso di ritardo.
Invece la Commissione ha riaffermato il principio che tutela milioni di viaggiatori europei.
Dopo tre ore di ritardo, una cancellazione o un imbarco negato, il passeggero ha diritto al rimborso, alla riprotezione su un altro volo e ad una compensazione economica.
Le nuove disposizioni si estendono oltre il tema dei rimborsi, anche alla distanza in linea d’aria del volo, la quale continuerà ad incidere solo sull’importo della compensazione, che varierà tra un range economico tra €.300,00 e 600,00
Mentre nel caso di negato imbarco il passeggero dovrà ricevere la compensazione immediatamente.
Per semplificare le procedure, è stato proposto un modulo unico europeo per le richieste di rimborso.
Pertanto le compagnie dovranno inviare un modulo entro 48 ore dal disservizio, precompilato o accessibile attraverso delle piattaforme automatiche.
Inoltre, ogni aeroporto si dovrà dotare di un punto di contatto unico per la gestione dei bagagli smarriti.
Ciò per evitare ai passeggeri le enormi difficoltà che si verificano con i reclami e le attese interminabili.
Centrale anche la battaglia contro i costi nascosti. L’Europarlamento chiede di vietare le tariffe aggiuntive per il check-in, sia online che in aeroporto. Nonchè di eliminare i supplementi per la correzione di errori ortografici nel nome del viaggiatore.
Ciò per evitare che le compagnie aeree trasformino questo in uno strumento per aumentare i guadagni. Mentre per la tutela dei minori, viene introdotta una norma di buon senso: i bambini sotto i 14 anni dovranno poter viaggiare accanto all’adulto che li accompagna, senza ulteriori costi.
Ritardo voli, UE mantiene 3 ore
Novità anche per la gestione dei bagagli a mano. Il Parlamento europeo chiede che ogni viaggiatore abbia diritto a portare gratuitamente a bordo un oggetto personale, come una borsa o un laptop, e un bagaglio a mano di dimensioni complessive non superiori a 100 centimetri e dal peso massimo di 7 chili.
Importante punto è quello che l’Eurocamera ha deciso di mettere ordine anche alle circostanze eccezionali, stabilendo un elenco chiaro delle casistiche in cui le compagnie aeree potranno essere esonerate dal pagamento del risarcimento.
Circostanze eccezionali qualificabili come disastri naturali, guerre, condizioni meteorologiche estreme e controversie di lavoro impreviste.
Restano esclusi gli scioperi interni del personale delle compagnie, i quali non potranno più essere eccezione da parte delle Compagnie aeree per negare i rimborsi.
L’elenco potrà essere aggiornato nel tempo dalla Commissione europea tramite atti delegati, per garantire una normativa sempre coerente con la realtà del settore.
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